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Il movimento è vita, dai vita al movimento!!!

Come allenarsi a corpo libero riscoprendo il bambino che c'è in te

 

Movimento significa letteralmente il cambiamento da una posizione ad un'altra. L'uomo è stato creato per muoversi,  spostarsi, e nonostante  siano passati millenni dal primo Homo Sapiens  a noi, la priorità  insita   geneticamente è ancora questa.

Anche se a volte non la ascoltiamo,  perchè la quotidianità si impone,  tra scuola, ufficio, tragitto in auto ... e così via, dobbiamo ammettere che  il tempo passato a muoverci è veramente poco per il nostro corpo. Troppo poco per una macchina creata per muoversi!

Da quando nasciamo impariamo a muoverci  sperimentando diversi schemi motori, probabilmente  alcuni di questi li abbiamo abbandonati , dimenticati; vediamo insieme qual'è  "l'alfabetizzazione motoria" che intercorre  tra il neonato  e l'adulto:

 

  • rotolare
  • strisciare
  • spostarsi in quadrupedia (gattonare)
  • arrampicarsi
  • camminare
  • correre
  • lanciare
  • saltare

 

Ora come possiamo allenare il nostro corpo senza l'utilizzo di alcun attrezzo? La risposta è semplice:  utilizzando tutti questi movimenti in una sequenza fluida.

L'obiettivo è quella di ricreare una funzionalità  globale del corpo:  ristabilire l'equilibrio fra il sistema muscolare, scheletrico e neurologico.

Per costruire una routine di allenamento dovremo quindi: scegliere i movimenti base,  decidere da che posizione eseguirli (orizzontale supino o prono,  seduto,  quadrupedia supino o prono,  stazione eretta) e naturalmente come collegarli fra loro.

Ogni sessione di esercizi  può essere composta da 2 o più movimenti e posizioni collegati tra loro ripetuti più volte;   fra un blocco di esercizi e l'altro   è preferibile fare un recupero di 2 minuti.

Facciamo un esempio concreto.

Blocco di esercizi da ripetere per 5 volte

   

 seduto con mani in appoggio a terra, porto le mani su un lato, fletto le ginocchia al petto,  perno sui piedi ed arrivo in quadrupedia

   

dalla posizione precedente di quadrupedia  allungo le gambe dietro e piano piano  avvicino le mani (camminando con le mani) verso i piedi fino ad arrivare in stazione eretta

   

dalla stazione eretta divarico le gambe , fletto il busto in avanti, appoggio le mani a terra e cammino verso avanti con le mani, riunisco i piedi

   

appoggio a terra il corpo in posizione prona, mani vicino alle spalle  con palmi a terra, avanzo di 2 metri circa strisciando alternando mano destra-gamba sinistra, mano sinistra-gamba destra

   

posizione prona, mani vicino alle spalle con palmi a terra, spingo all'indietro il corpo fino ad allungare le braccia, e ripeto per 3 volte

   

posizione prona, mani vicino alle spalle con palmi a terra, spingo all'indietro il corpo fino ad allungare le braccia, e ripeto per 3 volte

   

posizione prona, braccia allungate sopra la testa, rotolo una volta a destra, torno in posizione di partenza e poi rotolo a sinistra (tutto il corpo deve essere in contrazione)

   

posizione prona, piedi uniti, mani vicino alle spalle, mi sollevo sulle braccia

   

dalla posizione precedente porto entrambi i piedi vicino alle mani

   

dalla posizione precedente  compiere un balzo verso l'alto per tornare in stazione eretta con le braccia distese sopra la testa 

La progressione dei movimenti e la difficoltà degli esercizi varia in base al soggetto che decide di approcciarsi  a questa tecnica di allenamento.

Questo è solamente uno degli innumerevoli blocchi che si possono eseguire utilizzando la fantasia. Un metodo semplice che permette a chiunque di potersi tenere in movimento nella propria casa. Per ulteriori consigli potete sempre consultarci o quando sarà ora venire a trovarci.

Prendetevi del tempo e dedicatelo al vostro corpo.

"Abbi cura del tuo corpo, è l'unico posto in cui devi vivere"

Jim Rohn

Eleonora Paruta